L’essere umano, attraverso la sua capacità di pensare, può influenzare in modo attivo e consapevole la propria vita e il mondo che lo circonda. Già il filosofo Cartesio disse: “Penso, dunque sono”. Impara a coniugare il verbo pensare (denken) in tedesco. Buon divertimento!

In questo video imparerete la congiunzione del verbo "gehen" (andare). Buon divertimento!

Barbara, la nostra insegnante di tedesco, gioca a nascondino con gli alunni. Dov'è il denaro? Anche questo è un modo simpatico e divertente per imparare a usare correttamente le preposizioni miste.

Diane vuole andare in discoteca. Suo padre lo permetterà? In una conversazione tra padre e figlia, Diane e Franca coniugano il verbo "dürfen" (potere) nei suoi tempi diversi.

In questa nuova lezione di grammatica a Tübingen Barbara spiega quando utilizzare il dativo e quando l´accusativo. Imparate divertendovi!

In questo video la professoressa Barbara, con l´aiuto di un piccolo cane di peluche, spiega ai ragazzi l´importanza e l´uso corretto delle preposizioni con il dativo.

Eccovi una nuova lezione di tedesco a Tübingen. Oggi si parla delle preposizioni miste e la professoressa spiega in dettaglio le preposizioni che utilizzano il dativo con i verbi di posizione che rispondono alla domanda "Wo?", "Dove?". Buona lezione e buon divertimento!

Diane e Franca vi presentano il verbo tedesco “mögen” (piacere / amare) nei diversi tempi, tra cui la forma passiva e il condizionale. Viel Spaß beim Deutschlernen!

Alex sta pianificando un viaggio all'Europapark www.europapark.com, il parco di divertimenti più grande d'Europa, situato nel sud della Germania, vicino al confine con la Francia. Alex chiama per telefono un'agenzia di viaggio che l'aiuta a prenotare l'alloggio e una macchina a noleggio. Grazie all'aiuto di questo video imparerai espressioni utilizzate in tedesco per poter organizzare un viaggio.

Un nuova lezione di grammatica. Oggi gli studenti imparano le preposizioni che vogliono il dativo o l'accusativo. Fate molta attenzione soprattutto per i paesi, perché a seconda del genere e del numero cambia la preposizione.