Qui ascoltiamo la versione live di "Es geht mir gut" (Sto bene) della band tedesca AnnenMayKantereit.

La canzone "Hier kommt Alex" (Qui arriva Alex) della band tedesca "Die Toten Hosen", si riferisce al personaggio Alexander DeLarge, protagonista del film di Stanley Kubrick "Arancia meccanica" dove Alex era il capo di una banda di giovani violenti.

Qui ascoltiamo la canzone "Unter den Wolken" (Sotto le nuvole) della band rock tedesca Die Toten Hosen.

Nella sua canzone, il cantante tedesco Max Mutzke parla di un viaggio indimenticabile con una persona speciale. Buon ascolto!

La canzone "Aurélie" della band tedesca "Wir sind Helden [Noi siamo eroi] descrive maliziosamente le difficoltà di una giovane francese che vive in Germania a superare le differenze culturali, in particolare nel campo dell'amore.

Qui ascoltate Clueso dal vivo con la sua "Achterbahn" (Montagne russe).

New York, New York, la regina del punk Nina Hagen canta della movida della città statunitense. Insieme al re delle discoteche, Giorgio Moroder, Nina Hagen ha registrato l'album Angstlos (Senza paura), pubblicato in due lingue (tedesco/inglese).

Nella canzone "Enkeltrick" della band hip-hop tedesca Antilopen-Gang si parla dello sfruttamento della bontà e della smemoratezza degli anziani.

Con la sua "Chöre" (cori) Mark Foster canta una canzone sul tema autostima e amicizia.

Qui ascoltiamo la canzone popolare tedesca "Die Gedanken sind frei" (I pensieri sono liberi) nella versione attuale cantata da Judith von Hiller.

La canzone "Vielleicht im nächsten Leben" ("Forse nella prossima vita"), del cantautore tedesco Max Giesinger parla di un amore passato che un ragazzo non riesce a dimenticare.

Nella canzone del "Mir wär' lieber, du weinst" (Preferirei che tu piangessi) del gruppo rock di Colonia AnnenMayKantereit si parla di una relazione diventata superficiale.

Qui ascoltate il brano Die Ärzte mit "Lasse redn" ("Lasciali parlare"). In questo brano si parla della gente criticona e che ama sparlare degli altri.

Il comico tedesco Otto Waalkes fa la parodia del cantante Heino, proponendo delle versioni cover di altri gruppi tedeschi.

Ora più che allora. Il gruppo tedesco “Die Toten Hosen” aveva già scritto nel 2012 una canzone che parla della tragedia dei rifugiati che perdono la vita in mare durante la loro fuga verso l'Europa.