Un fratello maggiore che risponde a tutte le domande, anche quelle più strane... chi non lo vorrebbe? Piggeldy ne ha tante per suo fratello.In questo episodio, Frederick spiega cos'è il silenzio.

Lydia spiega lentamente e pazientemente come si può dire l'ora in tedesco. Buon divertimento!

Impara i giorni della settimana, i mesi e le stagioni dell'anno in tedesco con Lydia!

Jenny di Yabla vi mostra le diverse stanze del suo appartamento.

Jenny, di Yabla, v'invita oggi a dare un'occhiata alla sua casa ed ad ascoltare le sue spegazioni.

Due ragazzine vi insegnano come si pronuncia l'alfabeto e come si conta da uno fino al numero quaranta. Buon divertimento!

Conoscete già il mercatino di Natale di Strasburgo, uno dei più famosi e antichi mercatini di Natale d'Europa? No? Allora venite e lasciatevi guidare da Ivana attraverso il centro storico natalizio e meravigliosamente decorato.

Paul ha una giornata di escursione oggi. Jo, Naya e Lu fingono di avere anche loro una giornata di escursione.

Partecipa all'ABC di Natale! Paula e Alina pensano a parole adatte al tema e raccontano cosa apprezzano particolarmente del periodo natalizio.

Inge viene a sapere che presto Nico inizierà un apprendistato del negozio di biciclette di sua zia Yara. Nico è contento, ma i Max e Tarek lo stuzzicano e lo avvertono che sarà un lavoro duro e faticoso.

Alina recita una poesia natalizia tedesca di Gustav Falke. Magari avete voglia di impararla a memoria e recitarla per Natale!

Inge arriva da Max e Tarek e si lamenta dei piccoli malanni che arrivano con il cambio delle temperature. Per farle cambiare argomento, i due ragazzi le chiedono della vacanza in Egitto.

Paula e Alina accennano "O du fröhliche" uno dei canti natalizi tradizionali più conosciuti non solo in Germania, ma in quasi tutto il mondo.

"Il periodo migliore dell'anno" è... Natale! Quando tutti si riuniscono di nuovo a casa e si risvegliano i ricordi del passato, che si condividono insieme.

Jo, Naja e Ludwig giocano agli indiani: strisciano tra la flora dei luoghi selvaggi, si dipingono il viso per non essere riconosciuti dai nemici e vogliono persino costruire un tipi.