Jan oggi ci racconta un'altra delle storie del cantastorie Carl Friedrich Freiherr von Münchhausen. Questa volta lui sorvola una fortezza assediata a cavallo di palle da cannone.

Jan ci racconta un'altra storia ispirata ai racconti inverosimili delle avventure del barone di Münchhausen. Questa volta riesce a liberare il suo amato cavallo dalla pancia di un lupo feroce.

Questa è la storia del coniglio con le gambe corte e del riccio con le gambe lunghe. Il coniglio vorrebbe fare una gara perché gli piace vincere. Il riccio accetta, ma...

Il coniglio crede di dover correre sempre più lontano per poter vincere, rischiando anche la propria pelle. Il riccio, invece, ha già dimenticato la gara e propone a sua moglie di trascorrere una giornata al lago.

Dopo essere stato liberato e fasciato da un gentile vecchietto, il coniglio procede nonostante la sua gamba zoppa. Ha troppa paura che il riccio possa vincere questa gara. E il riccio nel frattempo che che cosa fa?

La piccola tigre non si sente affatto bene, così il piccolo orso se ne prende cura: prima la fascia dalla testa ai piedi e poi le prepara qualcosa di buono da mangiare.

Il piccolo orso si comporta in modo assolutamente premuroso nei confronti della sua amica, ma la piccola tigre sta a volte meglio e a volte peggio. Quindi, decidono di portarla all'ospedale per animali.

Una volta arrivati in ospedale, la piccola tigre viene ricoverata nella stanza numero cinque, dove incontra la volpe spaccona. Il dottore fa una radiografia e scopre subito il motivo per cui la piccola tigre non si sente bene.

L'operazione è riuscita e la piccola tigre non vede l'ora di tornare a casa. Per l'occasione, il piccolo orso vuole preparare il piatto preferito della tigre - o piuttosto il piatto che gli riesce meglio!

Jenny ci fa conoscere la città di Aidelberga e ci porta a visitare il castello della città, dove all’interno si trova la botte più grande del mondo.

Uscendo dal Castello di Aidelberga, Jenny ci mostra il fiume Neckar, il monte Königstuhl e la vista sul centro storico della città. Nel giardino del castello troviamo anche una statua di Goethe e la panchina dedicata a lui e alla sua musa, della quale si innamorò all’età di 65 anni.

Jo e Lu provano a riparare la bambola di Naya dopo averle staccato un braccio mentre giocavano ai pirati. L'operazione è segretissima... riusciranno a incollare il braccio senza che Naya se ne accorga?

Jo, Naja e Ludwig giocano agli indiani: strisciano tra la flora dei luoghi selvaggi, si dipingono il viso per non essere riconosciuti dai nemici e vogliono persino costruire un tipi.

Jo vuole presentare uno spettacolo di magia, ma le cose non vanno proprio come aveva sperato...

Paul ha una giornata di escursione oggi. Jo, Naya e Lu fingono di avere anche loro una giornata di escursione.